Assegni al taglio su proprietà privata
Scheda del servizio
In conformità con il Regolamento Forestale regionale vigente, se il proprietario di un bosco intende tagliare le piante sui propri terreni con finalità di autoconsumo:
- Fino a 150 quintali per anno solare, oppure in caso di sgombero di piante morte o schiantate, non occorre Comunicazione Semplice.
- Per quantità superiori a 150 quintali e fino ad interventi di 5ha di superficie occorre inviare una Comunicazione semplice agli uffici regionali competenti.
- Per interventi su superfici maggiori di 5ha è necessaria l’Autorizzazione con progetto d’intervento redatto da un tecnico forestale abilitato.
- Nei terreni ricadenti in aree protette e ZSC della rete Natura 2000 è sempre necessario inviare una Comunicazione semplice agli uffici regionali competenti (anche se inferiori a 0,5 ha) o una richiesta di Autorizzazione con progetto d’intervento (se superiori a 5 ha).
Se il proprietario vende le piante a Ditta boschiva o se i lavori in foresta sono fatti da terza persona è sempre necessaria la Comunicazione semplice o l’Autorizzazione a garanzia della legalità del legname commercializzato (Regolamento EUTR).
Sia la Comunicazione semplice sia l’Autorizzazione con progetto d’intervento potranno essere richieste a:
NOTE VALIDE PER TUTTI GLI ASSEGNI DI LEGNAME
All’interno delle Aree Protette e delle ZSC della Rete Natura 2000 occorre rispettare le Misure di Conservazione sito-specifiche, in modo particolare deve essere rispettato il Silenzio selvicolturale che vieta i lavori di taglio ed esbosco dal 1 maggio al 15 luglio per le quote superiori a 1000 m.
Le operazioni di taglio, allestimento ed esbosco del legname non devono arrecare danno alle restanti piante non assegnate né alle giovani piante e alla copertura arbustiva.
Al termine dei lavori la viabilità di esbosco e eventuali manufatti devono essere ripristinati a regola d’arte, curando in modo particolare la regimazione delle acque (pulizia e ripristino di canali e corsi d’acqua). Le ramaglie sono da rilasciare sul luogo di allestimento, preferibilmente depezzate e sparse a contatto col suolo, evitando in ogni caso di coprire le aree in rinnovazione.
Sia la Comunicazione semplice sia l’Autorizzazione con progetto d’intervento potranno essere richieste a:
- Area Foreste del CFAVS (servizio oneroso - tramite il seguente MODULO)
- Sportello Forestale presso l’Unione Montana Alta Valle Susa (servizio gratuito secondo i seguenti ORARI)
- Dottori forestali abilitati (Servizio oneroso, il cui elenco può essere consultato QUI – ALBO).
A partire dal 21/02/2025 questo servizio viene svolto a pagamento, secondo le tariffe riportate QUI.
NOTE VALIDE PER TUTTI GLI ASSEGNI DI LEGNAME
All’interno delle Aree Protette e delle ZSC della Rete Natura 2000 occorre rispettare le Misure di Conservazione sito-specifiche, in modo particolare deve essere rispettato il Silenzio selvicolturale che vieta i lavori di taglio ed esbosco dal 1 maggio al 15 luglio per le quote superiori a 1000 m.
Le operazioni di taglio, allestimento ed esbosco del legname non devono arrecare danno alle restanti piante non assegnate né alle giovani piante e alla copertura arbustiva.
Al termine dei lavori la viabilità di esbosco e eventuali manufatti devono essere ripristinati a regola d’arte, curando in modo particolare la regimazione delle acque (pulizia e ripristino di canali e corsi d’acqua). Le ramaglie sono da rilasciare sul luogo di allestimento, preferibilmente depezzate e sparse a contatto col suolo, evitando in ogni caso di coprire le aree in rinnovazione.
Ultimo aggiornamento pagina: 26/02/2025 14:54:06